Palazzo Medici Riccardi propone una mostra dedicata al maestro futurista Fortunato Depero (fino al 28 gennaio 2024, 50 opere circa, tra cui alcuni lavori della collezione del Mart di Trento e Rovereto, a cura di Sergio Risaliti ed Eva Francioli). La rassegna prende avvio con il dipinto Nitrito in velocità (1932), normalmente esposto al Museo Novecento, che fa parte delle opere donate alla città dall’ingegnere navale Alberto Della Ragione dopo l’alluvione del 1966. Il percorso espositivo si snoda attorno a tre nuclei tematici principali: studi per scenografie, bozzetti e figurini che nell’opera di Depero diventano burattini e marionette, figure vivaci della commedia dell’arte. Diverse, infatti, le collaborazioni teatrali come quella con i Ballets Russes per cui immagina scene e costumi per Le Chant du Rossignol, tratto da una fiaba di Hans Christian Andersen, su musiche di Igor Stravinskij. Celebri, inoltre, le visionarie marionette per i Balli plastici del 1918, che mette in scena a Roma con automi in legno in sostituzione degli attori. Nella seconda sezione incontriamo gli arazzi, che trovano proprio a Firenze uno dei principali centri di diffusione; numerose le tarsie in panno, tra cui spicca la Cavalcata fantastica del 1920, espressione delle tecniche innovative esplorate dal maestro. Le ultime sale sono dedicate all’approfondimento dei temi della meccanizzazione del movimento e del mito del progresso, in un dialogo tra arte e civiltà meccanica che apre alla nuova era. Il progetto espositivo mette in luce la capacità di Depero di coniugare l’immaginazione figurativa con la rappresentazione di motivi tradizionali come quelli del cavallo, presenti nella storia dell’arte fin dall’antichità.
Depero
Cavalcata fantastica
Firenze
Palazzo Medici Riccardi
Fino al 28/01/2024
