Le sue creazioni sono espressione di un equilibrio tra forme ricercate e materiali innovativi
Elegante, sofisticato, eclettico. Designer raffinato, Mario Luca Giusti ridisegna la mise en place indagando la perfetta armonia tra classico e contemporaneo. Le creazioni diventano espressione di un assoluto equilibrio tra forme ricercate, a tratti regali, e materiali innovativi: bicchieri, caraffe, vassoi e piatti dai colori brillanti, realizzati in cristallo sintetico, riportano a un fasto romantico.
Delineano lo stile unico di una Maison che oltrepassa i confini italiani e ottiene un consenso globale. Nato a Miami, in Florida, Mario Luca si trasferisce con la famiglia a Firenze dove cresce in un ambiente culturalmente ricco di stimoli, che gli permetterà di approfondire la sua naturale attrazione per il design.
Nella storica dimora di famiglia a Forte dei Marmi, la madre si circondava di personaggi illustri della cultura e dello spettacolo come Eugenio Montale e Carla Fracci
Attento osservatore, coglie la passione della madre verso un mondo estetico, nel quale si muove con inconsapevole naturalezza, che rafforza il suo interesse per la cura dei dettagli e per la costante ricerca.
Entra in contatto, ancora giovanissimo, con personaggi illustri del mondo della cultura e dello spettacolo come Eugenio Montale e Carla Fracci, che trascorrono le estati a Villa Fasola, storica dimora della famiglia Giusti dal 1890. Rifugio giovanile, la casa di mare a Forte dei Marmi diventa teatro di incontri che lasceranno un segno indelebile nella sua storia di imprenditore e soprattutto di uomo.
Bicchieri, caraffe, vassoi e piatti dai colori brillanti, realizzati in cristallo sintetico gli hanno procurato un consenso globale
A sedici anni parte per Milano, ospite di Germana Maruccelli, tra le prime promotrici della moda italiana e fondatrice del premio Bagutta. La stilista, sensibile ai fermenti culturali dell’epoca, trasforma il suo atelier in un salotto letterario dove si riuniscono poeti come Montale e Ungaretti e artisti come Fontana, Casorati e Campigli.
Per il futuro designer sono anni determinanti, che lo porteranno ad affinare una spiccata sensibilità per lo stile e segnano profondamente la sua crescita personale. Rientrato a Firenze, fonda una casa editrice e pubblica importanti testi teatrali e cataloghi d’arte. Si occuperà poi della storica azienda calzaturiera di famiglia, nata nel 1865, studiando l’uso del colore e delle proporzioni, elementi preziosi per la creazione degli oggetti che anni dopo porteranno il suo nome nel mondo.
Nel 2005 la svolta: nasce l’omonima Maison “Mario Luca Giusti” che lo consacrerà tra i leader dell’interior design italiano. Un’idea nata quasi per caso, condivisa con le figlie Federica e Maria, che lo seguono in un costante percorso di crescita.
Un’ispirazione che segue l’istinto di chi ancora ricerca la bellezza, in un mondo che corre veloce. Un’eredità che Mario Luca lascerà alle donne della sua vita, da sempre protagoniste del suo viaggio.