Collagemachine: la parola all'immagine

In mostra 60 lavori per esorcizzare il grigiore della quotidianità

Chicca della rassegna è Libro d'artista, l'opera più compatta e, al contempo, più libera

Come in una giostra di colori, regia di paesaggi fantastici e dimensioni oniriche, spiccano le Scatole dei sogni, piccole scenografie portatili

Giovedì 3 marzo, al culmine di una giornata di fine inverno, una primavera anticipata è filtrata dalle porte di Studio 11 a Pietrasanta.

E il padiglione resterà chiuso

La scelta russa nasce come atto forte di dissidenza nei confronti della guerra in atto. Diversamente, curatori e artisti del Padiglione Ucraino promettono di fare di tutto per partecipare

Di Michela Bassanello. Può succedere che l'arte, la cultura, lo spirito creativo di una comunità non siano più in grado di rappresentare i valori di un paese in cui vige un regime politico dittatoriale, militarmente aggressivo, che mette a repentaglio gli equilibri di pace calpestando i diritti umani fondamentali del proprio popolo e di altri.

Bellezza e crudeltà: Thomas Hirschhorn

Il ciclo Pixel-Collage assembla foto disturbanti di guerra e violenza a illustrazioni pubblicitarie

L’approccio a “Thomas Hirschhorn, the Purple Line”, a cura di Hou Hanru e Luigia Lonardelli, è suggerito dal titolo. Il riferimento rimanda alla teoria dei colori, in cui un punto esatto al confine fra spettro dei rossi e del violetto respinge e al contempo seduce lo sguardo. Lo stesso impatto destabilizzante è ricreato dall’allestimento labirintico ideato dall’artista svizzero, una parete viola, dalla linea tortuosa, lungo cui le opere sono esposte.

Poetessa dell'impalpabile: Maria Lai

Tele cucite, Geografie immaginarie, Libri ordiscono narrazioni che chi guarda ricrea

Maria Lai (1919-2013), “poetessa dell’impalpabile”, nasce a Ulassai, paese minacciato da venti e da frane; un profondo conoscitore delle tradizioni del popolo sardo, Salvatore Cambosu, le insegna il valore di poesia e libertà. “Carica di futuro”, dice, lascia la Sardegna per Roma, e poi Venezia, dove all’Accademia di Belle Arti dal maestro Arturo Martini apprende che l’arte non è oggetto da possedere, ma è come la palla nel gioco del calcio, va passata e lanciata lontano.

NFT: tutti li vedono ma solo uno li possiede

Di Rossella Bruno e Leonardo Dell'Innocenti. Il concetto di massima fruibilità dell'arte viene trasposto, in chiave tecnologica, nella cryptoart: le opere d'arte digitali vengono pubblicate direttamente su una blockchain - struttura dati condivisa ed immutabile, attraverso l'uso della crittografia - sotto forma di NFT (non fungible token).

Dipingere l'ossessione: Lucian Freud

In un mondo che cambia parametri estetici, l'artista fa della pittura figurativa la sua compagna di vita

La grande retrospettiva londinese del 2002, celebrava definitivamente Lucian Freud come un eroe e offriva al mondo l’occasione per parlare di quell’ottantenne dall’identità non trascurabile di parentele e frequentazioni illustri, a partire dal capostipite nonno Sigmund, dalle due mogli, Kitty Garman figlia di Jacob Epstein e l’ereditiera Caroline Blackwood.

Ciliegi in fiore: esposizione di Damien Hirst

In rassegna 30 opere eseguite in solitudine senza aiutanti durante il lockdown

Presso la Foundation Cartier pour l’art contemporain è in corso fino al 2 gennaio “Cherry Blossoms” (Ciliegi in fiore), la prima rassegna parigina di Damien Hirst. L’artista inglese, noto come capofila degli Young British Artist, ci ha abituati fin dai primi anni ’90 a opere sconvolgenti e provocatorie.

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