L'intelligente iniziativa di Lisa Borgiani
L'artista in giro per le principali capitali europee fotografa la gente comune e invita a rispondere alla domanda "What is Europe to you?"
What is Europe to you? È un progetto fotografico e letterario ideato e realizzato a partire dal 2019 dall’eclettica Lisa Borgiani, con il contributo curatoriale di Gigliola Foschi e quello testuale di Marta Ottaviani. Dopo una pandemia globale e un angosciante conflitto bellico a noi ancora fin troppo vicino, di assoluta attualità è il tema trattato: Lisa si interroga infatti sul significato più vero della parola “Europa” e sui motivi della sua totale indeterminatezza.
AL CENTRO DEL PROGETTO I RITRATTI DEI PASSANTI,
LE LORO ESPRESSIONI, TRA CERTEZZE E DIFFICOLTÀ, SMORFIE E STUPORE
Da qui prende vita un viaggio urbano, in Italia e all’estero (dal 2019 Atene, Berlino, Milano, Roma, Parigi, Budapest; poi, dal prossimo ottobre, ancora Milano, Verona, Malta, i Paesi Baltici): guidata dal caso, l’artista incontra, intervista e fotografa uomini e donne, ragazzi e ragazze, senza limiti d’età o altre rigide selezioni, inconsapevoli e incuriositi da una domanda che ora spiazza e immediatamente sfugge. Ogni tappa viene raccontata attraverso 45 ritratti fotografici scelti che colgono con sensibile verità il volto umano dell’Europa, sebbene nella consapevolezza di una spontaneità mediatica che difficilmente può essere taciuta: in questi, il semplice passante e l’abitudinario cittadino diventano membri di un parlamento europeo democratico e popolare, indirettamente interrogato sulla via da percorrere o sugli obiettivi da perseguire.
PER MOLTI L'EUROPA È UN SOGNO, UN'UTOPIA,
UNA SPERANZA. PER ALTRI UN PARADISO PERDUTO, DELUDENTE E DISORIENTANTE
Un’indagine civica a tutti gli effetti, inoltre, dal carattere fortemente sociologico e culturale che si serve del mezzo artistico per definire uno spaccato reale della società del continente, chiamata a fare improvvisa autocritica. Al centro del progetto sono quindi i ritratti delle persone comuni, le loro espressioni, tra certezze e difficoltà, smorfie e stupore. Accanto, le idee e le parole: risposte immediate, entro i 20 secondi assicura Borgiani, di individui colti di sorpresa, impreparati e, come lei ama credere, veri, sinceri, irripetibili.
NELLA PIATTAFORMA WEYWALL TUTTI POSSONO
INVIARE IL PROPRIO RITRATTO E IN SEDE DI MOSTRA DIVENTARE PROTAGONISTI
Si compone così una mappa, una fitta rete di relazioni ideologiche ed emotive: per molti l’Europa è espansione, utopia, sogno, per altri davvero un bell’esperimento, persino una speranza; ma anche contrasto, un paradiso perduto, inadeguato, deludente, disorientante. Su tutti un “vorrei ma non posso”. Il progetto ancora non si ferma, va oltre: Weywall, piattaforma online creata per l’occasione, incontra le esigenze generate dagli ultimi due anni di difficoltà. Chiunque vi può accedere, rispondere, inviare il proprio ritratto e - in sede di mostra - diventare protagonista attivo delle installazioni che la compongono. Una vera e propria opera partecipata: “è sempre una grande emozione scoprire chi partecipa anche oltre il mio intervento - ricorda ancora Lisa Borgiani - come reagisce, come risponde alla mia domanda e come si mostra alla fotocamera. A me poi non rimane altro che farne tesoro. Del resto ho da tempo capito che cosa sia l’Europa: un grande, bellissimo puzzle”.
info: www.whatseurope.eu