Il Guggenheim ospita in collaborazione con BBVA Foundation una mostra antologica di Kandinsky, interamente realizzata con i dipinti della fondazione newyorkese. Spaziando da Mosca a Parigi, passando per Monaco e Berlino, l’esposizione accompagna lo spettatore attraverso le tappe fondamentali della sua vita e della sua poetica. Un viaggio affascinante verso la progressiva smaterializzazione dell’immagine figurativa, alla ricerca di derive astratte. Convinto che l’arte sia in grado di trasformare l’essere umano e la società, Kandinsky lotta contro i valori estetici tradizionali e afferma il diritto delle necessità interiori di rivelarsi. “Punto, linea e superficie” non è quindi solo il titolo di un saggio, ma un vero e proprio manifesto. Fino al 23 maggio. A cura di Megan Fontanella.