MEMORIE DEL MARE - Genova, Personale di Monica Temporiti

Il Galata Museo ospita 21 opere dell’artista

Il Galata Museo del Mare ospita, fino al 27 aprile, la personale di Monica Temporiti. Con il titolo “Memorie del Mare”, la mostra, curata da Luciano Caprile, si snoda negli spazi della Galleria delle esposizioni attraverso 21 dipinti dell’artista, grafica freelance e product manager dalla lunga e costante presenza in rassegne e fiere d'arte nazionali e internazionali, da ArtePadova a Artefiera di Bergamo, di Genova, di Piacenza, di Rimini a GrandArt di Milano, dalla AAF Affordable Art Fair Spring di New York all’ArtPrize di Lussemburgo. Temporiti riceve un attestato di partecipazione con merito nel 2020 da Philippe Daverio, alla quindicesima edizione del Premio Mestre di Pittura ed è selezionata da Vittorio Sgarbi per la collettiva "I Mille di Sgarbi" ai Magazzini del sale di Cervia. Diverse sono le personali a Milano, Parma, Viterbo, a fianco al debutto tedesco, a Francoforte, nel 2017. Parallelamente, si specializza in grafica editoriale e collabora prima con la casa editrice Skira, poi con la rivista d’arte contemporanea AW ArtMag e la neonata casa editrice AW Books. 

A Genova, le opere presentate “vivono di una apparente ‘dissonanza’ tra immagine e rispettivo titolo ovvero tra un’immagine di rigorosa impronta astratto-geometrica e un titolo che si riferisce al mare secondo una ‘logica’ da conquistare attraverso una profonda complicità contemplativa”, afferma Caprile. In questa chiave, troviamo il grande acrilico su tela Carta nautica del 2014, con i suoi ritmici accostamenti tonali di linee, Faro del 2016, in cui la luce transita attraverso il buio modulata così come dall’acqua, prima di approdare al rigore creativo via via maggiore nei lavori successivi. È il caso de Il sogno americano. Steerage passengers del 2017 e di Onde anomale dello stesso anno. “È un vedere oltre l’immagine per vedere in se stessi, per scoprire l’infinito divenire delle cose che travalicano l’ovvietà dell’immediata constatazione”, prosegue il curatore nel bellissimo testo critico che accompagna l’evento. La logica, che nei lavori di Temporiti traspone la realtà in una astrazione di segni e di colori, richiama Mondrian e la connessione diretta dei soggetti alla loro essenza, perfettamente espressa dai lavori più recenti Titanic di notte che si specchia nel mare e Iceberg, impreziositi da foglie oro e foglie argento. La struttura geometrica governa la composizione ma al contempo la apre a un oltre, a interpretazioni stratificate e profonde dei cromatismi e dei tratti che risentono della percezione e del rapporto diretto con il contenuto. Elegante, equilibrata e raffinata, nell’arte come nella vita, Monica Temporiti inaugurerà la mostra giovedì 30 marzo, alle ore 17.

 

Monica Temporiti
Memorie del mare

Genova
Galata Museo del Mare

A cura di Luciano Caprile
30/03-27/04

 

The Author

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Freelance journalist and editorial assistant. From linguistic studies she bounces to those of engineering and arrives, through a process of kinetic liberation, to digital marketing. Performing at a gallery in Pietrasanta she meets the director of AW ArtMag in 2019 to which she binds professionally, combining the Stendhal syndrome for Boltanski to the excitment for editing. In the office, she is tête-à-tête with the PC. At home, she looks out of her window, thinking, writing and planning the next reportage.

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