LE FRONTIERE DELL’ARTE TRA AI E MONDI DIGITALI
Intelligenza artificiale e worlding, welfare culturale, design thinking, transizione green della cultura, accessibilità e digitalizzazione del patrimonio: sono questi i temi attorno ai quali si svilupperà la ventesima edizione di Lubec – Lucca Beni Culturali, in programma al Real Collegio di Lucca il 9 e 10 ottobre.
La manifestazione organizzata e promossa da Promo PA Fondazione si articola in questa edizione attorno al titolo “Venti di cultura”, scelto per sottolineare la trasformazione e il dinamismo culturale oltre che l'importante traguardo raggiunto da Lubec.
Dibattiti, laboratori, interviste: sono venti anche gli appuntamenti in programma a cui parteciperanno oltre 140 relatori, scelti tra i più autorevoli esponenti delle tematiche trattate nei cantieri che per due giorni metteranno a disposizioni esperienze e nuove visioni.
Da segnalare tra gli eventi in programma, il cantiere Isie International Summit of Immersive Experience, summit internazionale sull’immersività, dedicato al ruolo dell'Intelligenza artificiale nella cultura ( mercoledì 9 ottobre, dalle 15.00-18.00).
In questo contesto, tra gli altri ospiti, Chiara Canali, critica d’arte, giornalista e curatrice indipendente dialogherà di extended culture tra AI e sostenibilità con i visual artists Davide Maria Coltro e Martin Romeo. Il cantiere Isie sarà l’occasione per parlare anche di worlding, processo creativo fortemente connesso all'AI che coinvolge la costruzione di mondi digitali immersivi. Un’innovativa espressione artistica e culturale, che permette di modulare e amplificare l’impatto dei messaggi attraverso ambienti digitali interattivi. Nel convegno “Worlding e cultura: l’immersività digitale nell’esperienza culturale contemporanea” ( in programma giovedì 10 ottobre dalle 10.00 alle 13.00) Stefano Fake, direttore creativo di ImmersiveArtExperience.com e Fabio Viola, game designer, si concentreranno sui mondi digitali e sulla trasformazione del panorama culturale grazie a nuove modalità di produzione, fruizione e interpretazione artistica, evidenziando come l’immersività digitale possa arricchire l’esperienza culturale, creando un ponte tra realtà e virtualità.
Gli incontri offriranno un’opportunità unica per professionisti, studiosi e creativi di discutere e approfondire un tema parte del dibattito contemporaneo, esplorando possibilità e sfide.
Lubec si pone dunque anche quest'anno come una straordinaria occasione di formazione e di promozione dello sviluppo a base culturale, per la competitività, l’innovazione e la crescita del nostro Paese e dei suoi territori.